Visualizzazione post con etichetta #elsamorante#romanzidi formazione #romanzo #recensioni #booktok #bookstagramitalia #booklover #bookchallenge #scrittoriitaliani #autori #audiolibri #Arturo #neorealismo #libridaleggere #gruppodilettur. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #elsamorante#romanzidi formazione #romanzo #recensioni #booktok #bookstagramitalia #booklover #bookchallenge #scrittoriitaliani #autori #audiolibri #Arturo #neorealismo #libridaleggere #gruppodilettur. Mostra tutti i post

martedì 8 agosto 2023

Recensione: "L'isola di Arturo"- Elsa Morante

Buonasera a tutti lettori!

Sono andata un po' a rilento con le letture, non dico in blocco però un libro mi ci stava portando 😔 però eccomi qui con un'altra recensione su un libro scelto per il gruppo di lettura. 

Premessa: non lo avrei mai iniziato se non fosse stato per il gruppo di lettura e me ne sarei pentita perché il libro mi è piaciuto veramente tanto.📚📚

Il racconto prende l’avvio sull’isola di Procida nel 1938, dove Arturo trascorre la sua infanzia. La madre muore dandolo alla luce e così Arturo passa i suoi primi anni nella "Casa dei guaglioni", leggendo le avventure dei grandi condottieri del passato in compagnia dell’amico Silvestro, poco più grande di lui e che se n’era preso cura allevandolo con latte di capra, e della sua cagnetta ImmacolatellaSuo padre, Wilhelm Gerace, è sempre assente. Arturo lo immagina come un grande avventuriero, costantemente in viaggio e in procinto di incominciare nuove e grandiose imprese, e lo considera come uno di quei condottieri di cui legge le avventure. Ma è proprio l’arrivo di Wilhelm a rompere questa situazione iniziale quasi idilliaca. Il padre torna a Procida, portando con sé la giovanissima Nunziatella, sedicenne e coetanea di Arturo, con cui s’era da poco risposato. Istintivamente il giovane prova una forte avversione nei confronti della ragazza, causata dal timore ch’essa possa sostituire la defunta madre e dalla gelosia per l’amore che c’è tra i due; in realtà la ragazza gli provoca sentimenti contrastanti che non sa ancora esprimere. 📚📚

L’isola, all’inizio, è il suo posto nel mondo, gli basta, lo rende felice. Ciò che accade all’infuori di essa è soltanto una leggenda che non gli sembra la pena scoprire. Lungo gli anni scopre la natura ingannevole delle cose, le dinamiche che hanno sporcato la sua infanzia, le bugie in cui è cascato. Conosce l’altro volto della medaglia della sua vita e della sua isola e scopre che tutto ciò non gli basta più: ha bisogno di altro. Procida è una bolla di vetro, la metafora dell’ingenuità. Quando la perde, decide di affrontare il mare aperto dell’esistenza e di scoprire nuove terre spietate quanto vere. 📚📚

"Io non chiederei d’essere un gabbiano, né un delfino; mi accontenterei d’essere uno scorfano, ch’è il pesce più brutto del mare, pur di ritrovarmi laggiù, a scherzare in quell’acqua"

Il romanzo è un'esplorazione attenta della prima realtà verso le sorgenti non inquinate della vita. L'isola nativa rappresenta una felice reclusione originaria e, insieme, la tentazione delle terre ignote. L'isola, dunque, è il punto di una scelta e a tale scelta finale, attraverso le varie prove necessarie, si prepara qui, nella sua isola, l'eroe ragazzo-Arturo. È una scelta rischiosa perché non si dà uscita dall'isola senza la traversata del mare materno; come dire il passaggio dalla preistoria infantile verso la storia e la coscienza. E' difficile non entrare in sintonia con i protagonisti e lasciarsi coinvolgere nel flusso di una narrazione quasi mitologica, talvolta fiabesca, ma sempre realistica. Elsa Morante è brava nel descrivere i luoghi e i tratti psicologici dei personaggi, accompagnando il lettore in un’altra dimensione, ancora oggi vivida.



La Procida di Elsa Morante è unica: piena di colori, rocce, acqua cristallina e di gente che lavora, fatica, tira a campare. L'isola è una perla, è dura e calda, e l'identità di Arturo cresce e muta insieme all'isola e al rapporto con il padre, una figura mitizzata, che quando si rivela, perde di credibilità, come quando si incontra per davvero il proprio idolo e questo perde di fascino ai nostri occhi.

Buona lettura 📚📚

Il ritorno di Wilhelm con la sua giovane moglie