venerdì 13 gennaio 2023

Recensione: "Canto di Natale " - Charles Dickens

 Buonasera lettori,


Anche se le feste sono finite vi lascio una chicca carina e senza tempo, infatti "Canto di Natale " ha veramente affascinato generazioni di lettori, trasportandoli in una notte di Vigilia di Natale.

Il vecchio e arcigno Ebenezer Scrooge è un uomo d'affari, bisbetico e inaridito dalla tirchieria, che odia le feste. Il calore, la gioia e la bontà non trovano spazio nel suo cuore. Continua a dirigere la vecchia azienda dove era stato assunto, nonostante il socio sia morto qualche anno prima, proprio a Natale. 📚🌺



Ci vorrà un intervento magico per far cogliere al nostro protagonista il senso della sua vita: ha sacrificato tutto il bello della vita, ogni buona azione, ogni attimo di leggerezza e ogni secondo di felicità, in nome di un'arida ricchezza. E sarà proprio nella vigilia di Natale che Scrooge verrà disturbato dallo Spirito del Natale Passato, dallo Spirito del Natale Presente e da quello del Natale Futuro, oltre che dallo spirito del defunto socio in affari, il quale lo metterà in guardia sul non commettere lo stesso suo errore: costruirsi in vita, tramite azioni deleterie, una catena che da morto lo terrà inchiodato e prigioniero. Gli spiriti, un moccolo di candela, un enorme Santa Claus e un'ombra incappucciata, guideranno Scrooge verso la consapevolezza perché lo faranno viaggiare lungo la propria storia e verso il proprio destino, ripercorrendo momenti importanti della sua vita ed eventi dimenticati. 

"Caldo e freddo non facevano effetto sulla persona di Scrooge. L’estate non gli dava calore, il rigido inverno non lo assiderava. Non c’era vento più aspro di lui, non c’era neve che cadesse più fitta, non c’era pioggia più inesorabile. Il cattivo tempo non sapeva da che parte pigliarlo. L’acquazzone, la neve, la grandine, il nevischio, per un sol verso si potevano vantare di essere da più di lui: più di una volta si spargevano con larghezza: Scrooge no, mai"

A Scrooge verrà data un occasione unica: cogliere la gravità dei propri errori con una lezione dura da digerire, ma con la possibilita di rimediare agli sbagli commessi.🌟♥️

La scrittura è scorrevole, a tratti divertente e buffa, piena di magia e di calore. Nonostante infatti rientri nella letteratura ottocentesca, questo racconto di Dickens rimane una delle storie natalizie più amate e lette, perfetta per insegnare il valore della generosità, della fratellanza e della consapevolezza di sé. Un classico da preservare nel tempo.📚📚

Dal racconto sono state tratte varie pellicole, tra cui un cartone animato molto carino su Netflix "Scrooge. Canto di Natale "

Buona lettura ♥️ 



lunedì 2 gennaio 2023

Recensione: "Fight Club"- Chuck Palahniuk

Buonasera lettori📕 e benvenuti in questo nuovo anno!! 💗

Vi auguro tanta felicità, vi auguro di trovare tutto quello che cercate e vi auguro un anno pieno di libri!! 💓Partiamo carichi con l'ultima lettura, che ha fatto parte della mia Challenge book del 2022, come il resto dei libri. Quest'anno anche parteciperò ad una Challenge, ma credo che sarà un po' diversa rispetto a quelle che ho sempre iniziato su Instagram …💞

Premetto di aver prima visto il film tanti anni fa che letto il libro, in genere capita sempre il contrario, però era una di quelle letture rimandate per anni così mi sono buttata a capofitto!

Fight Club è una storia che parla di alienazione, consumismo e alienazione causata dal consumismo, un vortice nel quale l’uomo moderno può facilmente rimanere incastrato se non si prepara per far fronte al proprio disagio interiore. Il protagonista è un impiegato, di cui non si conosce il nome, sfiduciato e tormentato dall'insonnia. A un certo punto trova il suo maestro di vita in Tyler Durden, fabbricante di saponette oltre che una sorta di guru moderno, che predica e auspica la distruzione della civiltà a favore del ritorno di un deserto primigenio. Alla guida dell'intera classe media e impiegatizia statunitense, il protagonista senza nome e Tyler decidono di dare corpo ai loro desideri fondando un circolo di lottatori clandestini, nelle cantine dei bar di periferia📚📚

"La pubblicità ci fa inseguire le macchine e i vestiti, fare lavori che odiamo per comprare cavolate che non ci servono. Siamo i figli di mezzo della storia, non abbiamo né uno scopo né un posto. Non abbiamo la grande guerra né la grande depressione. La nostra grande guerra è quella spirituale, la nostra grande depressione è la nostra vita. Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non è così. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. "

Nasce così il segretissimo "Fight Club", il cui unico fine è quello di far sfogare e dare un riscatto a una miriade di violenti paria moderni, sulle cui spalle la società si poggia a peso morto. Nelle furiose lotte segrete, ognuno di loro combatte contro ciò che odia. Il fenomeno diventa una vera e propria mania, ma innocua, finché Tyler, grazie anche ai proventi della redditizia attività di fabbricante di sapone, non decide di andare fino in fondo nella distruzione della società contemporanea 📚📚 Questo pensiero, dunque, porta alla costituzione di un gruppo sovversivo, e all'idea di un Progetto con finalità terroristiche. Nel frattempo, Tyler scompare, e il protagonista decide di cercarlo, anche per provare a trovare una risposta accettabile rispetto agli avvenimenti che si stanno susseguendo, finché non arriva a denunciare sé stesso alla polizia, rivelando di essere a capo di diversi circoli in cui si pratica la boxe clandestina, e di essere in procinto di far scoppiare le principali banche della città con l'unico scopo di ripristinare una simbolica parità tra le persone, in maniera paradossale: provocando il caos.




Il libro, che si alterna tra il sadico e il noir, è ispirato alla disperazione e alla più completa anarchia dei giovani della Generazione X. Il risultato del romanzo, tra l'altro il primo dell'autore, è un groviglio di nichilismo quasi psicopatico, di angoscia e di alienazione totale, dove gruppi violenti danno sfogo al proprio cinismo seguendo Tyler come un guru. Lo sdoppiamento della personalità del protagonista, la violenza, il sangue, i combattimenti e la forza dell'inconscio si intrecciano così tanto da rendere la presenza disturbante della morte costante. Fight Club è un monumento nella narrazione, uno di quei libri che bruciano. Da questo romanzo è stato ispirato l'omonimo film del 1999 di David Fincher.



Buona lettura 📚📚 

Anche quest'anno ho in programma tante letture e la mia challenge personale: sotto l'albero ho trovato un fantastico regalo che è Booklover, un diario di lettura bellissimo per tenere nota di tutti i libri letti, da leggere, delle recensioni e con all'interno una challenge lunghissima e varia che mi ispira tantissimo!



             Buon anno nuovo, che ogni libro letto possa essere un viaggio bellissimo 💖



martedì 27 dicembre 2022

Recensione: "Jonas e il mondo Nero"- Francesco Carofiglio

 Buonasera Lettori💖

Rispetto alla precedente recensione cambiamo totalmente genere e ci addentriamo insieme a Jonas in un mondo Nero, dove la speranza e la felicità lasciano le persone senza futuro.

Jonas ha dodici anni e una vita normale. Almeno così sembra.  E' un bambino piuttosto atipico, frequenta fin da piccolo psicologi, perché in realtà nasconde un segreto: vede cose che altri non vedono. Presenze discrete, all'inizio, poi sempre più inquietanti.  Il suo sguardo spesso percepisce presenze misteriose che lo spaventano e fanno preoccupare i genitori, che cercano in tutti i modi di renderlo normale e quindi curarlo, andando da molti specialisti, i quali etichettano le sue visioni come semplici amici immaginari. Non riesce a trovare un punto di incontro con la sua famiglia e non ha amici. Spesso Jonas viene distratto da piccoli lampi di luce, dei flash dove sembrano esserci occhi in grado di osservare ogni sua mossa, si addormenta in piedi e si perde in un modo parallelo al nostro. Lo stesso Jonas è spaventato da sé stesso, ma in realtà queste ombre esistono veramente e arrivano da un'altra dimensione e pare che stiano cercando proprio lui. Un giorno Jonas si ritrova un biglietto in tasca, un messaggio cifrato, che sembra indicargli la strada da seguire. E, a poco a poco, si rende conto che è tutto vero: esiste un mondo sconosciuto, molto vicino a noi, e sta per trasformare la realtà in uno spaventoso universo senza luce. Il Giorno degli Incroci si avvicina e toccherà a Jonas fare la scelta più difficile: un incredibile atto di coraggio per impedire che il Mondo Nero prenda il sopravvento 📚📚

" Jonas leggeva il suo libro steso sul letto. Amava starsene lì, lontano dai rumori, quando fuori faceva molto freddo. Anche se ci era abituato al freddo, e tutto sommato non gli dispiaceva quella carezza gelata sulle guance, quando camminava per strada. Ma leggere i libri nella sua stanza lo faceva sentire protetto, specialmente da quando aveva cominciato a vedere quegli strani tipi che correvano per la città, mentre gli altri, tutti gli altri, sembravano non accorgersene"

Ho trovato il romanzo scorrevole e di facile lettura, adatto ai ragazzi ma non per questo banale. La storia si legge velocemente, ma l'autore è stato in grado di mescolare realtà e fantasia in modo compatto, rendendo il nostro protagonista ordinario speciale e prescelto, destinato a salvare il nostro mondo. Jonas è un ragazzo come tanti, atipico e impopolare, spesso viene preso in giro e bullizzato a scuola. E' un ragazzo comune, con il quale si riesce fin da subito ad entrare in sintonia. La sua mente funziona in modo diverso e gli consente di vedere piccoli lampi di un mondo che esiste parallelamente al suo, ma che è composta da buio e infelicità. E più questo si avvicina, più i flash nel suo mondo si fanno chiari. Ogni trentatré anni infatti c'è un fenomeno particolare che si ripete, chiamato Il Giorno degli Incroci: è l'unica occasione che il Mondo Nero ha di attraversare la Porta e invadere il mondo di Jonas, cambiandolo per sempre 📚📚



Tocca a Jonas il compito di contrastarlo, il Mondo Nero è disposto a tutto pur di avere il controllo e per questo arriva a minacciare Jonas e la sua famiglia se non farà la scelta giusta.
Il viaggio di Jonas è appena iniziato ed è il confine tra realtà e fantasia si assottiglia sempre di più, rendendo difficile capire quello che è reale e quello che invece non lo è. Solo un Prescelto può sconfiggere il Mondo Nero, tanti hanno fallito negli anni passati, ma con il suo essere un antieroe Jonas dovrà solo affrontare le proprie paure. Ma come?📚📚

Il mondo creato dall'autore è unico e particolare: oltre al mondo di Jonas e al Mondo Nero esiste un Extramondo, una sorta di limbo che deve cercare di non far entrare mai in contatto i due mondi. Eppure la loro collisione è inevitabile e occorre un Prescelto per combattere la battaglia finale. In questa impresa Jonas non è solo: è grazie a Melampo, un abitante dell'Extramondo che capisce finalmente di non essere vittima di illusioni, che quello che vede sta accadendo veramente e che insieme possono sconfiggere la minaccia del Mondo Nero.


Buona lettura💖